Sunto della I Lezione 92-93 I LEZIONE

Il pensare dell'assenza sta al di fuori della linea del pensiero sviluppata finora. Usare pensiero e linguaggio noti portandoli ai limiti estremi, affinché possano aprirsi ancor più: in campo letterario (nuovi linguaggi affettivi), pittorico ( la lingua del vedere assente ), musicale ( suono come escavazione, tintinnare del nulla ), psicoterapeutico ( il livello zero nell'analisi del profondo ) - Evoluzione del pensiero linea senza grandi soluzioni di continuità, progredita nell'ambito dell'evidenza. Una frattura e una scossa la scoperta dell'inconscio (Freud): la storia umana scopre improvvisamente un mondo subliminale in cui la razionalità cosciente è impotente: le pulsioni istintuali profonde non cessano di riprodursi, solo attenuate da un'affettività primitiva - Derivate dall'origine animale della specie, le pulsioni primordiali non sono elementi di germinazione ulteriore: la fisicità bruta, eccessiva, l'esistenza evidente delle cose sono proiezione di strutture inconsce del pensiero mai trasformate dall'uomo - Relazione tra soggetto-non soggetto e mondo-non mondo nel Buddhismo: la realtà 'è capace di essere vuota', la razionalità trascurata. Sul livello zero la realtà 'è vuota', ogni concetto della cultura occidentale può parlare; l'ideazione ha immediatamente forma ed esistenza; l'informazione prende direttamente posto dentro l'uditore, benché non ricordata e non usabile nell'immediato - L'uomo ammalato dell'inconscio animale. L'Es errore e angoscia che la specie si porta appresso ( tracce di permanenza ). Nuova frattura nella storia: l'inconscio tace e viene assorbito: ingresso nella ragione più ampia, con la cui luce l'affetto comincia a parlare - Formare l'origine della nuova specie. Unica per l'uomo l'entità linguaggio, ancora animale; porsi il problema di che cosa accadrebbe se esistesse un altro linguaggio, un livello di sensibilità e coscienza del tutto diverso, di come possa verificarsi un nuovo evento all'interno dei limiti strutturali ( di forma ) del linguaggio umano. Non escludere alcun elemento. Includere significa riconoscere l'Altro - La ricerca dell'Altro nei processi mentali e corporei. Nell'inconscio più vasto già esiste l'Altro: il metodo dell'attivazione estraeva nel paziente l'Altro, con cui egli guariva le sue ferite; inadeguato l'intero organismo a contenere il nuovo livello, questo si spegneva, senza che l'individuo avesse guarito la specie umana, afflitta da un inconscio troppo fatto di cose.